Friday, February 15, 2008

Inter e le solite polemiche del 15/02/2008

da gazzetta.it

Mancini: "Le tentano tutte
pur di farci perdere"

Il tecnico dell'Inter difende solo gli arbitri ("Non sono in malafede"), denunciando un presunto clima da accerchiamento: "Si discute in un certo modo solo sugli episodi che riguardano l'Inter"

Roberto Mancini è nato il 27 Novembre 1964 a Jesi. Ansa
Roberto Mancini è nato il 27 Novembre 1964 a Jesi. Ansa
APPIANO GENTILE (Como), 15 febbraio 2008 - L'Inter e gli arbitri, il campionato dominato e il clima che circonda la capolista da settimane. Roberto Mancini parla e attacca, non gli arbitri, ma la stampa in modo generico, senza alcun riferimento. In un’intervista rilasciata a Sky Sport, il tecnico dell'Inter ha dichiarato: "Disturba il fatto che su un episodio che riguarda l'Inter parlano in un certo modo, mentre di altri episodi che riguardano altre squadre a volte non ne parlano neanche. Dopo Udine non hanno parlato del gol annullato a Ibrahimovic, in una partita da noi giocata 10 contro 11. Non dico che l'abbiamo condotta, ma quasi, e c'è stato annullato un gol valido, ma non mi sembra sia stato dato risalto a questo".
GLI ARBITRI - L’accusa diventa più precisa: "Capisco che tentino di fare di tutto pur di metterci in difficoltà e farci perdere", ha detto Mancini senza precisare, "però credo che bisognerebbe parlare allo stesso modo di tutti gli episodi. Accade a tutti di ricevere qualcosa, ma non perché un arbitro sia in malafede". Con un riferimento implicito alla vicenda Calciopoli, Mancini ha proseguito la riflessione sulla "malafede" dei direttori escludendola dai crucci del calcio italiano post-scandalo: "Dopo quello che è successo", ha detto riferendosi alla classe arbitrale dell’era pre-Calciopoli, "ormai è passato e non accade più, ma che un arbitro possa sbagliare purtroppo è capitato e capiterà sempre. Io non penso di essere antipatico, forse le antipatie le attiro perché a volte dico delle cose che magari altri non dicono oppure che evitano di dire, a volte uno potrebbe essere banale ed essere simpatico".
L'ANTICIPO - "Il Livorno è una squadra difficile, corre molto e ultimamente sta facendo molto bene. Bisognerà stare molto concentrati", ha detto invece alla Pinetina in vista dell'antticipo di domani pomeriggio contro il club toscano. "Con Orsi, all'inizio, hanno fatto un po' di fatica per via del calendario, con Camolese hanno acquistato più consapevolezza. Crespo? Per lui è importante giocare e magari segnare. Spero che possa recuperare in fretta il tempo che ha perso. Figo è convocato, penso sia giusto cominciare a rimetterelo in campo gradualmente. Chiaramente è escluso che possa giocare 90 minuti".

Spalletti: "Oriali, zitto!"

Il tecnico giallorosso risponde al dirigente interista ("Non è colpa nostra se la Roma perde 3-0 a Siena"): "Quando si è in testa comincia a mancare ossigeno... Ha perso un'occasione per tacere"

Luciano Spalletti, 48 anni, tecnico della Roma. Ansa
Luciano Spalletti, 48 anni, tecnico della Roma. Ansa
ROMA, 15 febbraio 2008 - "Quando si è in testa alla classifica, un po' come quando si è in alta montagna, comincia a mancare l'ossigeno necessario per poter ragionare in maniera tranquilla".
POLEMICA - Il tecnico della Roma Luciano Spalletti, in conferenza stampa risponde così alle dichiarazioni di Lele Oriali sui continui attacchi all'Inter: ieri il dirigente nerazzurro aveva replicato alle polemiche arbitrali, sottolineando tra l'altro come "non sia colpa nostra se la Roma perde 3-0 a Siena". L'allenatore giallorosso ha sottolineato come "chi occupa una posizione importante in classifica, come loro che sono primi, dovrebbe stare tranquillo. Gli altri al massimo dovrebbero essere un po' nervosi. Credo che Oriali ha perso l'occasione per stare zitto".
JUVE INSIDIOSA - Spalletti ha poi parlato della sfida di domani contro la Juventus definendola "insidiosa. I bianconeri vengono da un periodo difficile è vero ma in poco tempo hanno ripristinato le qualità che avevano. Sono forti come in passato. Domani sarà una bella sfida". "Juventus-Roma è lo spareggio per il secondo posto - ha proseguito Spalletti - data la posizione in classifica delle due squadre. Sono le più accreditate per questa posizione. Può essere sufficiente arrivare secondi? Sì, ma non può escludere il tentativo di andare a prenderci il primo posto. Il fatto di mantenere la seconda posizione non esclude la possibilità di agguantare la prima".
BASTONI - La Roma da qui al derby del 19 marzo si giocherà una fetta importante di stagione. "Abbiamo davanti il periodo che può imprimere nella testa di chi ci ha messo i bastoni tra le ruote tutto quello che abbiamo costruito in questi tre anni. Un periodo che può far accorgere tutti della bontà del nostro lavoro. I ragazzi devono avvertire l'importanza delle partite, come hanno fatto questa settimana. È il periodo fondamentale, dove possiamo raccogliere tutto sotto l'aspetto professionale, tecnico e societario".

Spalletti zittisce Oriali. Mancini 'Favori arbitrali anche a Milan, Juve e Roma'

15:30 del 15 febbraio
mancio-spalletti

Non accenna a placarsi la polemica sugli arbitri. Luciano Spalletti replica al dirigente nerazzurro Oriali, che aveva risposto alle accuse dicendo che non è colpa dell'Inter se la Roma perde 3-0 a Siena.
L'allenatore della Roma ha dichiarato nel corso della conferenza stampa: "Per me Oriali ha perso un'occasione, poi ognuno può pensare quello che vuole. Si vede che, quando si arriva troppo in alto, comincia a mancare l'ossigeno. Dovrebbe essere un po' nervoso chi sta dietro in classifica e non il contrario, ma è tutto soggettivo. L'intervista di Totti sugli 'aiutini' non è stata riportata correttamente. Comunque se prima ai miei giocatori dicevo di stare zitti, ora possono dire ciò che credono. Sono capitati due-tre episodi in cui l'evidenza parla da sola. Per quanto ci riguarda, stiamo vivendo un campionato sviluppato sulla correttezza, abbiamo vinto quando dovevamo e perso quando lo meritavamo".

Il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini ha dichiarato: "Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero. Beneficiare di errori arbitrali può capitare a tutti, è successo a noi ma è capitato anche ad altri come ad esempio Roma, Milan e Juventus".

datgcom

Inter-Roma, Oriali alza la polemica

"Non è colpa nostra se ne prendono 3"

Dopo le parole di Totti di lunedì sera ("L'Inter non ruba, ma qualcosa sotto c'è"), ecco la risposta nerazzurra con le parole di Gabriele Oriali. "Non ci sentiamo aiutati - ha detto il consulente di mercato - e poi non c'è nessuna nostra responsabilità se la Roma a Siena prende tre gol". Un tono piuttosto duro, che alza il tono delle polemiche a poco meno di 2 settimane dallo scontro diretto di San Siro.

Sabato c'è Juventus-Roma, una delle partite della storia con il maggior numero di polemiche annesse e connesse, ma la vigilia è tranquillissima, senza nessun accenno di problemi. Tuttavia, c'è un altro incontro che rischia di arrivare surriscaldato da accuse e risposte: è Inter-Roma, lo scontro diretto tra le prime due della classe in programma il prossimo 27 febbraio a San Siro.
I problemi arbitrali ed i presunti favori ai nerazzurri hanno prima fatto esplodere il capitano giallorosso Francesco Totti che, non più tardi di tre giorni fa, aveva parlato di "aiutini all'Inter" e "paura nel parlare male dell'Inter da parte di tutti". Il club di Via Durini ha risposto tramite il responsabile di mercato, tirando in ballo la brutta prova della squadra di Spalletti in Toscana un paio di settimane fa.

Tensione comprensibile, visto che il campionato sta entrando nella fase decisiva, ma che poteva essere evitata. Quel che è certo, non si sta creando un bel clima, a poco meno di due settimane dalla sfida diretta. Sperando che le prossime gare non aumentino ancora maggiormente l'acredine tra le due parti e, magari, la ripresa della Champions League possa aiutare a rasserenare gli animi.

Spalletti: "In alto manca ossigeno"

Risposta ad Oriali:"Un'occasione persa"

Luciano Spalletti risponde in maniera piccata ad Oriali: "Quando si è in cima - ha detto il tecnico giallorosso - in una posizione alta di classifica, comincia a mancare l'ossigeno per ragionare in maniera più tranquilla e normale. E' stata persa un'occasione per stare zitti". Sabato c'è la sfida con la Juventus: "E' uno spareggio per il secondo posto. La Juve è forte come quella di prima, sarà una bella sfida".

La polemica tra le prime due della classe non accenna a placarsi, anzi i toni si alzano giorno dopo giorno. E' raro vedere l'allenatore romanista infuriato, ma le parole del dirigente interista ("Non è colpa nostra se la Roma ha perso 3-0") gli hanno fatto saltare i nervi: "Vista la posizione importante in classifica che ha e il suo cammino importante, sono altri e non l'Inter a dovere essere nervosi tanto da scatenare una conflittualità verbale".
Spalletti interviene anche sugli arbitri e, dopo aver sempre cercato di tenere il profilo basso, questa volta dice la sua: "Se prima ai giocatori dicevo di stare zitti, se ora dicono qualcosa non posso più intervenire. Sono successi due-tre episodi in cui l’evidenza parla da sola. Con le foto non puoi mentire, quindi ai giocatori non vado più a saltare addosso. Noi quando dovevamo perdere, abbiamo perso e viceversa".

Non c'è solo l'Inter e le polemiche arbitrali, sabato c'è l'importantissima sfida contro la Juventus: "La classifica evidenzia che sono le due squadre più accreditate per ottenere il secondo posto, anche se non escludiamo il tentativo di andarci a prendere il primo. La Juve di oggi è forte e uguale a quella di prima, viene da un periodo difficile e il fatto di aver ripristinato le proprie qualità in poco tempo è suo grande merito".
E' l'inizio di un ciclo di ferro: "Abbiamo davanti un periodo che può far accorgere tutti della bontà del lavoro sviluppato in questi tre anni, anche quelli che hanno provato a metterci i bastoni tra le ruote. I ragazzi devono avvertirne l’importanza e lo hanno già fatto vedere". Poi c'è il Real Madrid: "Pensiamo a questa partita con la Juve, che è fondamentale".

"MEGLIO ANTIPATICO CHE BANALE"

Mancini: "Tentano di tutto pur di farci perdere"

L'allenatore dei nerazzurri torna sul trattamento dei media nei confronti della sua squadra: "Bisognerebbe parlare di tutti, invece si dà risalto solo agli episodi che favoriscono noi". Figo torna tra i convocati.

"Di tutto pur di farci perdere"

Mancini:"Bisognerebbe parlare di tutti"

Roberto Mancini ce l'ha con chi attacca l'Inter: "Su un episodio che riguarda noi parlano in un certo modo - dice il tecnico dei nerazzurri a Sky - di altri invece non dicono nulla. A Udine ci hanno annullato un gol valido, ma non è stato dato risalto". "Capisco che tentino di fare di tutto pur di metterci in difficoltà - continua - e farci perdere, ma credo che bisognerebbe parlare allo stesso modo di tutti gli episodi".

Roberto Mancini torna a parlare delle polemiche arbitrali e lo fa attaccando i detrattori: "Disturba il fatto che su un episodio che riguarda l'Inter parlano in un certo modo, di altri episodi che riguardano altre squadre a volte non ne parlano neanche - ha detto il tecnico nerazzurro in un'intervista rilasciata a Sky - Dopo Udine non hanno parlato del gol annullato a Ibrahimovic, in una partita da noi giocata 10 contro 11. Non dico che l'abbiamo condotta, ma quasi, e c'è stato annullato un gol valido, ma non mi sembra sia stato dato risalto a questo. Capisco che tentino di fare di tutto pur di metterci in difficoltà e farci perdere, però credo che bisognerebbe parlare allo stesso modo di tutti gli episodi". "Accade a tutti di ricevere qualcosa, ma non perchè un arbitro sia in malafede; questo, dopo quello che è successo, ormai è passato e non accade più, ma che un arbitro possa sbagliare purtroppo è capitato e capiterà sempre - ha proseguito -. Io antipatico? Non penso, forse le antipatie le attiro perchè a volte dico delle cose che magari altri non dicono oppure che evitano di dire, a volte uno potrebbe essere banale ed essere simpatico".

In conferenza stampa poi il Mancio affronta l'argomento dei prossimi impegni dell'Inter. In campionato contro il Livorno che ha appena fermato il Milan e poi la Champions col Liverpool: "Che sia una partita difficile lo dimostrano le nostre ultime gare di campionato, anche pensando alle tante sfide che avremo nelle prossime settimane e in vista di Liverpool. Dovremo essere concentrati, non possiamo permetterci di pensare ad altre gare". L'anno scorso in Europa il mese di febbraio fu fatale all'Inter: "Abbiamo sempre cercato di andare avanti e vincere e abbiamo sempre preparato le gare nel modo migliore pensando che fosse quello che ci facesse passare il turno. L'anno scorso siamo usciti con due pareggi in un quarto molto tirato, martedì sarà una partita simile".

Confermata la probabile panchina di Ibrahimovic, davanti potrebbe essere il turno di Crespo, mentre tra i convocati si rivede Figo: "Qualcuno riposerà, almeno dall'inizio. Ibra sarà comunque almeno in panchina. Hernan ci mette sempre il massimo impegno, nelle ultime settimane però è stato quello più penalizzato. Per lui con il Livorno potrebbe essere importante giocare e magari anche segnare, per ritrovare fiducia. Figo? Quando un giocatore viene da uno stop di molti mesi prima o poi va reinserito. Il fatto che lui dica che si sente bene è importante, non è però in condizione di giocare una gara intera e soprattutto ad altissimi livelli. Va inserito gradualmente e non escludo che possa giocare anche uno spezzone di gara domani contro il Livorno".

Ibra, a riposo per la Champions

Lo svedese sarà in panchina col Livorno

In casa interista è già scattata l'operazione Champions League. Sabato c'è il Livorno, ma il pensiero principale è Liverpool e Anfield Road. Per questo, Roberto Mancini ha intenzione di concedere un turno di riposo a Zlatan Ibrahimovic contro gli amaranto. Lo svedese potrebbe andare in panchina o addirittura in tribuna, lasciando spazio a Suazo. Possibile un riposo, magari parziale, anche per Cruz.

L'attesa sta per finire e tra cinque giorni è tempo di riassaporare l'Europa, l'obiettivo principale della stagione. Gli sforzi ed i pensieri di Mancini sono rivolti quasi esclusivamente alla trasferta inglese, anche se prima c'è il Livorno a San Siro e la possibilità, con un passo falso della Roma a Torino, di chiudere quasi definitivamente il discorso scudetto.
Il tecnico nerazzurro pensa ad un turnover, non certo completo, ma su alcuni elementi fondamentali per la partita contro il Liverpool. Il primo di questi è sicuramente Ibra: lo svedese andrà in panchina o, addirittura, in tribuna. L'anno scorso, prima della trasferta di Valencia, il bomber incantò proprio contro i labronici, per poi fare flop in Champions. In casa interista, non si vuole un replay del 2007.

In attacco ci sarà David Suazo, apparso molto brillante e andato anche a segno nella scorsa settimana a Catania. Al suo fianco potrebbe esserci Julio Cruz oppure Hernan Crespo. Possibile una staffetta tra i due per non affaticare troppo 'El Jardinero' e far mettere importanti minuti nelle gambe al connazionale, in vista dei prossimi impegni.
Dovrebbero rientrare Stankovic e Maicon, per mettere recuperare al massimo la condizione in vista di Anfield Road, mentre i dubbi sono legati a Jimenez e Figo. Il cileno potrebbe andare in panchina, mentre per il portoghese c'è da aspettare il verdetto di Mancini. Il n° 7 nerazzurro si è detto pronto, vedremo se anche il tecnico la penserà così.

da eurosport.yahoo.com

Calcio/inter: Mancini, Contro Livorno Serve Concentrazione

Ven 15 Feb, 05:55 PM


(ASCA) - Roma, 15 feb - Per battere il Livorno serve concentrazione e non bisognera' pensare al match di Champions League contro il Liverpool. Parola dell'allenatore dell'Inter, Roberto Mancini, che nel corso della conferenza stampa alla viglia della partita di domani ha spiegato: ''Le nostre ultime gare e, ad esempio, Milan-Livorno dell'altra sera, sono la dimostrazione di quanto queste partite possano essere difficili. Sono squadre che corrono, per forza di cose diventano partite dure, anche pensando alle tante sfide che avremo nelle prossime settimane e in vista di Liverpool. Poi il Livorno sta facendo bene da tempo. Bisogna essere sempre concentrati, non possiamo permetterci di pensare ad altre gare: se il nostro pensiero fosse rivolto ad altre partite sarebbe difficile vincere contro il Livorno''. Con molta probabilita', Mancini non schierera' in campo dal 1' mimuto Zlatan Ibrahimovic, che e' stato comunque convocato: ''Qualcuno riposera' e non scendera' in campo, almeno, dall'inizio. La passata stagione, prima della partita contro il Valencia, avevamo dei giocatori infortunati e c'erano un po' di problemi. Non ricordo quanti punti di vantaggio avessimo sulla Roma, forse qualcuno in piu' rispetto ad ora, ma non e' importante. Al di la' di questo, ci sara' un po' di turn-over sperando di avere ancora tante partite da disputare e quindi di potere continuare a farlo''.



Calcio: Mancini, Attenti Al Livorno Sta Facendo Bene Da Tempo

Ven 15 Feb, 05:16 PM


Milano, 15 feb. - (Adnkronos) - "Le nostre ultime gare e, ad esempio, Milan-Livorno dell'altra sera, sono la dimostrazione di quanto queste partite possano essere difficili. Sono squadre che corrono, per forza di cose diventano partite dure, anche pensando alle tante sfide che avremo nelle prossime settimane e in vista di Liverpool. Poi il Livorno sta facendo bene da tempo". Roberto Mancini non si fida del Livorno e mette in guardia la sua squadra anche in vista della gara di Champions con il Liverpool. "Bisogna essere sempre concentrati, non possiamo permetterci di pensare ad altre gare: se il nostro pensiero fosse rivolto ad altre partite sarebbe difficile vincere contro il Livorno". La passata stagione, prima del doppio scontro con il Valencia, Mancini schiero' a Livorno la miglior Inter. "Qualcuno riposera' e non scendera' in campo, almeno, dall'inizio. La passata stagione, prima della partita contro il Valencia, avevamo dei giocatori infortunati e c'erano un po' di problemi. Non ricordo quanti punti di vantaggio avessimo sulla Roma, forse qualcuno in piu' rispetto ad ora, ma non e' importante. Al di la' di questo, ci sara' un po' di turn-over sperando di avere ancora tante partite da disputare e quindi di potere continuare a farlo". L'Inter ha alcuni giocatori importanti diffidati in campionato e anche questo potrebbe incidere. "Abbiamo quattro diffidati, la maggior parte sono difensori e, prima o poi, saranno squalificati. Speriamo di avere fortuna nel gestire questa situazione".


Inter: Mancini ‘Dobbiamo pensare al Livorno’

Ven 15 Feb, 04:14 PM


Nel primo anticipo della 23.a giornata di campionato, che si giochera` alle ore 16, l’Inter affrontera` il Livorno. Il tecnico dei nerazzurri vuole pensare solo a questa partita, senza avere pensieri per la sfida di Champions League, gli ottavi di andata contro il Liverpool. ‘Sara` una partita difficile lo dimostrano le nostre ultime gare di campionato e Milan-Livorno di mercoledi`. Quando affronti squadre che corrono qualche difficolta` la puoi incontrare. Il Livorno sta facendo bene da tempo. Dovremo essere concentrati, non possiamo permetterci di pensare ad altre gare. Sarebbe difficile far bene con il Livorno se pensassimo gia` al Liverpool’. In attacco potrebbe esserci Crespo dal primo minuto: ‘Hernan ci mette sempre il massimo impegno, nelle ultime settimane pero` e` stato quello piu` penalizzato. Per lui con il Livorno potrebbe essere importante giocare e magari anche segnare, per ritrovare fiducia. Lui e` uno da gol importanti, spero che possa recuperare in fretta il tempo perduto e tornare ai suoi livelli anche in vista delle prossime gare. Ibrahimovic? Prendero` le ultime decisioni in extremis, qualcuno non partira` dall`inizio ma verra` comunque in panchina perche` voglio battere il Livorno`.

Tra i convocati si rivede il portoghese Luis Figo: ‘Quando un giocatore viene da uno stop di molti mesi prima o poi va reinserito. Il fatto che lui dica che si sente bene e` importante, non e` pero` in condizione di giocare una gara intera e soprattutto ad altissimi livelli. Va inserito gradualmente e non escludo che possa giocare anche uno spezzone di gara con il Livorno’. Manchera`, invece, Balotelli: ‘E` un ragazzo giovane, che migliora giorno dopo giorno. Ci sara` sicuramente spazio per lui prossimamente. Gia` conoscevo il suo valore e gli avrei dato comunque la possibilita` di giocare. Ora viene da tante partite giocate al Viareggio in pochi giorni, quindi e` anche abbastanza stanco. E` meglio che recuperi in vista delle prossime settimane’.

Probabile formazione (4-4-2): Julio Cesar, Maicon, Burdisso, Materazzi, Maxwell, J. Zanetti, Pele`, Cambiasso, Stankovic, Suazo, Crespo.

Serie A - Inter: attenzione al Livorno

Eurosport - ven, 15 feb 19:01:00 2008

I nerazzurri aspettano i toscani con la testa al Liverpool, che sfideranno martedì ad Anfield.Mancini non si fida del Livorno, reduce dal pareggio al Meazza contro il Milan.

FOOTBALL Serie A 2007/08 Inter Crespo - 0

Mancini ha messo in guardia i suoi, come si fa in questi casi, invitandoli a non trascurare la pratica Livorno:"Non è un avversario facile-ha commentato il tecnico nerazzurro -. Il Livorno è una squadra che corre tanto: mercoledì contro il Milan hanno fatto un'ottima prestazione, e noi non ci possiamo permettere di pensare già alla partita col Liverpool".

Già, la squadra di Camolese potrebbe quasi dormire a San Siro: tra il bel pareggio conquistato al Meazza mercoledì sera contro il Milan nel recupero di campionato e l'anticipo di sabato contro l'Inter ci sono soltanto due giorni di riposo.I toscani non saranno freschissimi e avranno un Tavano in meno, causa infortunio. Accanto a Diamanti in attacco giocherà uno tra Bogdani e Tristan. Pulzetti, eroe di mercoledì con il gran gol al Milan, vuole ripetersi.

Camolese ha omaggiato la forza dei nerazzurri "tra le squadre più forti al mondo" e proverà a fermarli come fece il suo predecessore Orsi sulla panchina del Livorno il 23 settembre scorso, quando ci volle una doppietta di Ibra per agguantare due volte il pareggio, dopo i gol di Loviso, prima e De Vezze poi.

Mancini utilizzerà la gara, che si gioca all'insolito orario delle 16, per eseigenze televisive in omaggio allo "spezzatino" di partite, per rilanciare i reduci dagli infortuni come Crespo, che è stato inserito nella lista Champions a scapito di Balotelli, nonostante abbia giocato pochissimo quest'anno.L'argentino potrebbe addirittura partire titolare insieme a Suazo, per far riposare Ibrahimovic prima del Liverpool, in modo da mettere nelle gambe più minuti possibili per essere a disposizione anche ad Anfield.Ma non è da escludere neanche una partenza col solito tandem Ibra-Cruz, con staffetta nella ripresa.

In difesa torna anche Maicon, che ha recuperato dall'infortunio e in panchina per la prima volta dall'infortunio del 4 novembre contro la Juve, si rivedrà Figo.

Il portoghese si dice già pronto anche per la Champions, ma Mancini ha frenato il suo entusiasmo, dicendo che non è ancora pronto e bisogna "reinserirlo piano piano". Vieira sconterà l'ultimo turno di squalifica e quindi a centrocampo Pelè e Maniche si contenderanno una maglia accanto all'instancabile Cambiasso, con Stankovic a sinistra.In difesa, più Burdisso che Cordoba insieme a Materazzi.

Una piccola curiosità per i maniaci di statistiche.L'anno scorso, prima di Inter-Valencia del 21 febbraio, prima gara di Champions del 2007, fondamentale e attesa come la prossima Liverpool-Inter, i nerazzurri giocarono di sabato proprio contro il Livorno e vinsero 2-1 con gol di Ibra e Cruz, e grande prestazione della coppia offensiva, schierata a sorpresa in barba alle esigenze di turnover. Ma tre giorni dopo,a San Siro il Valencia fermò l'Inter sul 2-2 per poi eliminarla come ben sanno i tifosi nerazzurri. Non tocchino ferro gli interisti, una differenza c'è: si giocava a Livorno e non a San Siro.

Arbitrerà De Marco, che cercherà di non ripetere gli ultimi errori arbitrali in favore dell'Inter.Non perdete la nostra diretta scritta di Inter-Livorno, sabato alle ore 16.00!!

Enrico Cerruti / Eurosport

Calcio/inter: Mancini, Avere Rigori a Favore Puo' Capitare a Tutti

Ven 15 Feb, 05:51 PM


(ASCA) - Roma, 15 feb - ''Beneficiare di errori arbitrali puo' capitare a tutte le squadre: e' successo a noi, ma e' capitato anche ad altri, come ad esempio, la Roma, il Milan e la Juventus''. Lo ha detto l'allenatore dell'Inter, Roberto Mancini, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara con il Livorno. L'allenatore nerazzurro non si e' detto comunque offeso da chi ha definito ''aiutini'' gli errori arbitrali che hanno favorito l'Inter.

Mancini: 'Maicon e Stankovic stanno bene, Crespo da gol pesanti'

Ven 15 Feb, 04:53 PM


Il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini ha dichiarato alla vigilia dell'anticipo di campionato con il Livorno: "Questo tipo di partite possono rivelarsi difficili, anche pensando alle tante sfide che ci aspettano a partire da Liverpool. Il Livorno sta facendo bene da tempo, non possiamo permetterci di pensare ai prossimi impegni. Farò un po' di turn-over. Crespo ci mette sempre il massimo impegno in tutto, anche se ultimamente ha giocato meno. Sarebbe fondamentale se domani riuscisse anche a fare gol, spero che possa recuperare in fretta il tempo perso a causa dei problemi fisici. Balotelli lo vedo tutti i giorni in allenamento, conoscevo già il suo valore anche prima dei gol segnati alla Juve. È un ragazzo giovane, in continuo miglioramento. Il campionato è ancora lungo e ci sarà sicuramente spazio per lui nelle prossime partite. Ora viene dal torneo di Viareggio, è abbastanza stanco ed è meglio che recuperi le energie, poi settimana prossima vedremo. Maicon e Stankovic stanno bene e non hanno problemi, purtroppo la squalifica non ha giovato a Vieira perchè è fermo da tanto ed ha bisogno di giocare per ritrovare la condizione. Il fatto che Figo dica di sentirsi bene è positivo, è ora di cominciare a rimetterlo in campo gradualmente piano piano. È chiaro che non potrà giocare una partita intera, soprattutto ad altissimi livelli. Spero di rivedere presto in campo Ronaldo".

Fernando Torres: `Saro` pronto per l`Inter`

Ven 15 Feb, 05:53 PM


Fernando Torres, attaccante spagnolo del Liverpool, sta facendo di tutto per recuperare da un infortunio. Torres vuole esserci per il giorno della sfida di Chmapions League contro l`Inter e lo confida ai microfoni di Sky: `Mi sto allenando tutti i giorni per arrivare il prima possibile all’obiettivo, di essere pronto per la partita con l’Inter, partita che per noi e` speciale, molto importante. Spero di arrivarci nella migliore condizione possibile” .

Interpellato su Ibrahimovic, il biondo spagnolo risponde: `Ibrahimovic e` molto superiore a me. Penso che sia un giocatore impressionante. Ha gia` giocato in due grossi club italiani e quest’anno sta facendo molti gol”

da datasport.it

Inter: Mancini `Ci creano difficolta` in ogni modo`
(Roberto Mancini)
(AGM-DS) - 15/02/2008 14.55.04 - (AGM-DS) - Milano, 15 febbraio - Roberto Mancini torna a parlare delle polemiche arbitrali e lo fa attaccando i detrattori. `Disturba il fatto che su un episodio che riguarda l’Inter parlano in un certo modo, di altri episodi che riguardano altre squadre a volte non ne parlano neanche - ha detto il tecnico nerazzurro in un`intervista rilasciata a Sky - Dopo Udine non hanno parlato del gol annullato a Ibrahimovic, in una partita da noi giocata 10 contro 11. Non dico che l’abbiamo condotta, ma quasi, e c’e` stato annullato un gol valido, ma non mi sembra sia stato dato risalto a questo. Capisco che tentino di fare di tutto pur di metterci in difficolta` e farci perdere, pero` credo che bisognerebbe parlare allo stesso modo di tutti gli episodi`.

`Accade a tutti di ricevere qualcosa, ma non perche` un arbitro sia in malafede; questo, dopo quello che e` successo, ormai e` passato e non accade piu`, ma che un arbitro possa sbagliare purtroppo e` capitato e capitera` sempre - ha proseguito - Io non penso di essere antipatico, forse le antipatie le attiro perche` a volte dico delle cose che magari altri non dicono oppure che evitano di dire, a volte uno potrebbe essere banale ed essere simpatico`.

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