Friday, January 09, 2009

7 01 2009 Tutto su F.C.Internazionale

da gazzetta.it

Moratti: "Cassano difficile
Balotelli? Parlerò con lui"

Il presidente dell'Inter sulle indiscrezioni di mercato che riguardano il talento della Sampdoria: "Non credo arriverà, non è una pista semplice". Il fratello di Mario chiede il prestito di sei mesi: "Gli farebbe bene"

Antonio Cassano, 26 anni, ha giocato nel Real Madrid, nella Roma e nel Bari prima della Samp. Reuters
Antonio Cassano, 26 anni, ha giocato nel Real Madrid, nella Roma e nel Bari prima della Samp. Reuters
MILANO, 7 gennaio 2009 - Cassano, Balotelli, Adriano. Massimo Moratti parla dei casi di mercato legati all'Inter. Che ufficialmente, ultimo della lista il d.t. Marco Branca, nega acquisti, cessioni e ipotesi di prestiti, ma che alla fine potrebbe anche cambiare qualcosa.
CASSANO - Il talento della Samp è nel mirino dei nerazzurri, subito o in subordine a giugno. La conferma giunge dalla frase del presidente nerazzurro: "E' un giocatore fortissimo ma si tratta di una pista molto difficile. Io e Mourinho siamo soddisfatti di quello che sta dando la squadra in questo momento". Come dire, noi ci proviamo (o ci abbiamo provato), ma non sarà semplice togliere ai blucerchiati il giocatore più importante.
BALOTELLI IN PRESTITO? - A incastro, ecco la situazione di SuperMario. "Mi ha chiesto un colloquio e lo incontrerò presto. Cercherò di capire cosa è meglio per lui. Di sicuro l'Inter crede molto in lui, è un giocatore indispensabile, non credo che andrà via, nemmeno in prestito", ha sospirato Moratti, costretto a mediare tra la voglia di giocare del ragazzo e l'esigenza di tenere unito l'ambiente. Non va dimenticato infatti che nello spogliatoio nerazzurro c'è anche Adriano, sul futuro del quale nessuno è pronto a scommettere: "Mi piace lo spirito che ho intravisto in lui, ha voglia di mettersi a disposizione della squadra. E' un nostro giocatore e confermo che l'intenzione è quella di restare come siamo", ha aggiunto il numero uno dell'Inter.
PRESTITO DI 6 MESI - Su Balotelli però va registrata anche la dichiarazione del fratello e agente dell'attaccante dell'Inter: "Sei mesi in prestito potrebbero essere utili". La frase, raccolta da Tuttomercatoweb, fa un po' di luce sulla situazione di Mario, che evidentemente considera necessaria una svolta in questo momento della sua carriera. Ma non sarà semplice vincere la fermezza della dirigenza, che con Branca ha ribadito: "Balotelli non si muove. Non ci sono possibilità che vada alla Sampdoria nè da qualche altra parte".
PARLA MAROTTA - "Fa piacere leggere delle gesta positive di Cassano e l'affiancamento all'Inter - ha detto il d.g. blucerchiato Giuseppe Marotta a Sky -, ma in questo momento è un giocatore della Sampdoria che cercherà di tenerselo molto stretto. È giusto precisare che non c'è nessuna trattiva iniziata con l'Inter. Se poi l'Inter ha simpatia per Cassano è un altro discorso, ma non è nostra intenzione cederlo e ad onor del vero l'Inter non lo ha chiesto". L'affare Cassano con l'Inter potrebbe aprire le porte della Sampdoria a qualche "scontento" nerazzurro come Balotelli, Adriano, Cruz o Crespo. "L'Inter ha giocatori appetibili per squadre come noi, ma bisognerà vedere la loro strategia dell'Inter, certo se decidesse di cedere qualche giocatore si vedrà".
gasport

Cassano per Balotelli
L'Inter ci prova subito

Moratti vuole bruciare la Juve nella corsa al barese e aspetta il sì di Mourinho per un clamoroso scambio. La Samp tratta. Milito si può fare in estate, ma Preziosi: "Non lo cedo nemmeno per 50 milioni"

Antonio Cassano, 26 anni. Ap
Antonio Cassano, 26 anni. Ap
MILANO, 7 gennaio 2009 - Antonio Cassano all’Inter. Da subito (vota il sondaggio). E’ più di un progetto, per ora alternativo a quello di Diego Milito. C’è già stato un importante incontro tra le parti e a Palazzo Durini sono in corso consultazioni decisive. Ovviamente Massimo Moratti vuole il conforto di José Mourinho (guarda il suo commento su Cassano alla vigilia di Samp-Inter) per un’operazione che va aldilà delle necessita contingenti. Di sicuro la Sampdoria non ha pregiudiziali su una cessione in corsa, anche se ovviamente tutti preferirebbero rinviare il cambio di maglia in estate.
LA TRATTATIVA - L’iniziativa nerazzurra parte da una constatazione: la ritrovata serenità del talento barese. E poi la giovane età di Cassano permette di creare un progetto attorno a lui a costi relativamente contenuti. Cassano può liberarsi con una clausola di 18 milioni di euro. Ma la Samp può anche fare degli sconti. Soprattutto se ha in cambio contropartite tecniche adeguate. Ad esempio s’è già parlato di portare Mario Balotelli in blucerchiato: con quale formula si vedrà a tempo debito. La Samp prenderebbe anche Adriano (con i dovuti aiuti per l’ingaggio), ma questa è una materia troppo calda per essere affrontata in via preliminare.
IL CONTROPIEDE - L’ingresso in scena dell’Inter mette ovviamente in allarme la Juventus, da tempo sulle tracce di Antonio Cassano. Blanc e Secco già in estate hanno espresso a Beppe Bozzo, agente del barese, la volontà di acquisire Cassano nel 2010: quando scadrà il contratto a Del Piero. Ma questa mossa nerazzurra mette Cassano di fronte ad una prospettiva troppo ghiotta. Certo, non sarà mai lui a chiedere di lasciare la Samp, ma l’a.d. blucerchiato Beppe Marotta proprio nei giorni scorsi ha detto chiaro e tondo di essere pronto al distacco.
IL FRONTE MILITO - In casa Samp, insomma, tutto sembra già chiaro. E la svolta dell’Inter su Cassano può essere agevolata anche da questo stato di cose. Al Genoa, invece, il presidente Preziosi deve fare i conti con le proteste dei tifosi che stanno fortemente condizionando i contatti di questi giorni. Il che non esclude che il dialogo prosegua per l’estate. Ieri, comunque, Preziosi è stato netto: "Non vendo Milito neanche per 50 milioni".
FUTURO NERAZZURRO - In effetti l’Inter per l’attacco deve fare investimenti importanti anche in funzione della prossima stagione. Con Crespo e Cruz in scadenza di contratto e con Adriano in condizione sempre più precaria la dirigenza nerazzurra deve pensare ad un rinnovamento significativo. In prospettiva, insomma, Milito e Cassano potrebbero servire entrambi. Anche se non vanno mai dimenticati gli altri due grandi obiettivi sul mercato estero: Didier Drogba del Chelsea e Carlitos Tevez a fine prestito con il Manchester United.
PROSSIME MOSSE - In attesa di una decisione, all’Inter si lavora su tutti i fronti. Ma occhio al ritorno in scena di Antonio Cassano. E’ una trama tessuta in silenzio a cavallo di fine d’anno. Ora conosceremo gli sviluppi. Intanto ieri ha parlato il d.t. Marco Branca ai microfoni di Inter Channel. "Si sta lavorando per vedere se c'è qualcosa di molto utile per noi. Io lavoro solo per guardare tutti i tipi di giocatori, ma non c'è nessuna trattativa e nessuna voglia di fare qualcosa. I nostri calciatori possono stare tranquilli, dobbiamo solo continuare a lavorare bene come in questi giorni, e come negli ultimi 3-4 anni, affinché questa stagione se possibile, sia uguale o ancor più soddisfacente delle precedenti".
Carlo Laudisa

Eboue: "L'Inter mi ha cercato"

7 gennaio 2009 - Emmanuel Eboue sulla lista dell'Inter? È lo stesso difensore dell'Arsenal ad affermarlo sul sito internet di Sky Sports. "Sono già stato contattato in passato dall'Inter, ma per il momento sono felice all'Arsenal. Sto lottando per ritornare quello che ero nel 2006: ho sofferto per numerosi infortuni e manco di regolarità. Sto bene qui, ma anche l'Inter è un grande club e non so cosa succederà". Sui movimenti in uscita va registrato l'intervento di Marco Branca... "Balotelli non si muove. Non ci sono possibilità che vada alla Sampdoria nè da qualche altra parte". Il dt dell'Inter è netto: "Non andrà via nemmeno in prestito". Intanto anche oggi la neve ha costretto l'Inter ad allenarsi al coperto. Come ieri, dunque, la squadra di Mourinho si è spostata nella tensostruttura dove il tecnico e i suoi collaboratori hanno organizzato una seduta divisa per gruppi, in modo da permettere ai nerazzurri di svolgere contemporaneamente lo stesso tipo di lavoro. L'allenatore portoghese, in vista della ripresa del campionato fissata per sabato sera contro il Cagliari, ha impegnato quindi i suoi uomini cominciando dal riscaldamento, per poi passare ad alcune partitine a basket, possesso palla e serie di partitelle. Domani ancora una seduta mattutina sui campi di Appiano, neve permettendo.

da calciomercato.com

Operazione Champions, Mourinho 'spia' il Manchester

12:00 del 07 gennaio
(Foto: Mark Leech / GRAZIA NERI)

Iniziare il 2009 pensando al campionato, ma con un occhio alla Champions League: domenica José Mourinho assisterà a Manchester United-Chelsea.

Almeno questo è quanto scrive il tabloid britannico The Sun. Dopo l'anticipo di sabato sera con il Cagliari, il tecnico portoghese dell'Inter dovrebbe infatti volare in Inghilterra ed essere ospitato nel box del russo Roman Abramovich.

Mourinho potrà così studiare da vicino Cristiano Ronaldo e compagni allenati da Ferguson, prossimi avversari dei nerazzurri in Champions League (andata il 24 febbraio a San Siro, ritorno l'11 marzo all'Old Trafford).

Inter: Burdisso nel mirino del Lione

14:23 del 07 gennaio
Secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla Francia, il Lione sarebbe sulle tracce del difensore argentino dell'Inter, Nicolas Burdisso.


Eboue: 'Sì, l'Inter mi vuole; ma sto bene all'Arsenal'

16:00 del 07 gennaio
Dempsey/Grazia Neri

Emmanuel Eboue ha rivelato che l'Inter è pronta per portarlo via all'Inghilterra e dall'Arsenal. Nonostante in via Durini nessuno si sbottoni a riguardo, è lo stesso giocatore a rivelare: "Sì, ci sono stati dei contatti con l'Inter, ma al momento sono contento all'Arsenal - ha detto Eboue a skysports.com - sto lottando per tornare quello del 2006. Ho subito tanti infortuni ed è per questo che, ultimamente, non sono stato molto costante".

Poi torna sull'interessamento dell'Inter: "E' un grande club, non so cosa succederà. Aspettiamo e vediamo".


Cannavaro 'Con Ibra siamo amici'

17:00 del 07 gennaio

Attraverso il suo sito internet ufficiale (www.fabiocannavaro.it) Fabio Cannavaro chiarisce alcuni concetti che sono stati travisati dal giornalista Valerio Palmieri di "Chi" in edicola oggi: "Ho visto Gomorra a maggio con tutta la Nazionale al completo a Coverciano ed e' un bellissimo film a cui auguro con tutto il cuore che possa vincere l'Oscar, e ho letto anche il libro di Roberto Saviano che ha fatto bene a esporre in modo così preciso e dettagliato fatti che da tempo immemorabile affliggono Napoli e la Campania. Non ho detto mai detto che il film "Gomorra" possa ledere l'immagine dell'Italia all'estero, la mia voleva essere una difesa nei confronti di chi non ha niente a che fare con la camorra e con quelli che vogliono investire in modo onesto, insomma di tutta la gente per bene che vive in quei territori, e la mia paura è che invece all'estero Napoli e la Campania vengano associate alla Mafia, alla spazzattura e non invece alle tante cose belle che ci sono."

Fabio poi precisa il suo pensiero sui matrimoni gay. "Parlando con il giornalista delle differenze tra Italia e Spagna io sottolineavo che gli spagnoli negli ultimi anni hanno fatto passi avanti rispetto a noi italiani e alla domanda sui matrimoni gay introdotti da Zapatero ho solamente espresso il mio pensiero di padre di famiglia che crede nella famiglia tradizionale ma che non ha nessun pregiudizio di chi affronta scelte differenti".

Su Ibra e i miei compagni del Real. "Con Ibrahimovic sono amico e come lui scherzava quando mi diceva che io ho vinto il mio primo scudetto a 30 anni perchè giocavo con lui, anche io in modo goliardico, come spesso accade tra noi giocatori, poi ho vinto qualcosina lo stesso anche senza essere in squadra con lui ...tutto qui...poi che qualche amico e giocatore mi possa dare del *** in modo scherzoso lo posso accettare, non posso accettare che queste cose vengano raccontate e pubblicate in un altro contesto e non piu veritiero".


Moratti: 'Parlerò con Balotelli', Marotta 'Nessuna trattativa per Cassano'

17:12 del 07 gennaio
Cassano vs Milito

17.12 Ci pensa Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Sampdoria, a mettere un freno a tutte le voci attorno ad Antonio Cassano: "Non vogliamo assolutamente cederlo - ha detto a Sky Sport24 - non vedo i presupposti per una sua partenza a gennaio. Il futuro? Dipende da cosa pensa Cassano. Al momento, non c'è nessuna trattativa con l'Inter. Cassano sta facendo benissimo, è un giocatore di prima fascia a livello mondiale. Ha attirato su di sè l'attenzione di grandi squadre, ma noi non abbiamo nessuna intenzione di privarci ora di un elemento simile. Salvo situazioni straordinarie, non vedo i presupposti per la sua partenza a gennaio».

15.00 Massimo Moratti commenta le voci di mercato sul possibile approdo di Antonio Cassano all'Inter: "E' un giocatore fortissimo - spiega il presidente dell'Inter -, ma si tratta di una pista molto difficile. Io e Mourinho siamo soddisfatti di quello che abbiamo. Ho letto anche di altre trattative come quella per Diego Milito o altri giocatori, mi sembra che siano voci che servano più che altro per riempire i giornali. Comunque sono un qualcosa che a noi non interessa. In questo momento non abbiamo intenzione di fare cambiamenti e confermo che vorremmo rimanere come siamo".

"Balotelli via in prestito? - prosegue Moratti - Credo proprio di no, ma parlerò con il ragazzo per cercare di capire cosa è meglio per lui. Di sicuro crediamo molto in lui, per noi Mario è un giocatore indispensabile. Adriano è dell'Inter, è molto volenteroso e come tale farà bene da noi. Mi piace lo spirito che ho intravisto in lui e la sua voglia di mettersi a disposizione della squadra".

RASSEGNA STAMPA
Clamorosa trattativa con la società nerazzurra protagonista.
Inter-Cassano, che tentazione!
Moratti
vuole bruciare la Juve nella corsa al talento barese e aspetta l'ok di Mourinho.
Si lavora già per gennaio: grazie a una clausola si può liberare per 18 milioni, la Samp potrebbe fare uno sconto in cambio di contropartite tecniche gradite come Balotelli.
E per Milito si allungano i tempi, si può fare in estate. Preziosi: "Non lo cedo neanche per 50 milioni".
(Gazzetta dello Sport)

Inter: Cassano!
Proposto alla Sampdoria uno scambio di prestiti con Balotelli più Jimenez.
L'obbligo di riscatto fissato a 14 milioni di euro.
Intanto Adriano tiene in scacco Moratti: Resto fino al 2010.
(Corriere dello Sport)

Tra i nerazzurri tengono banco gli attaccanti.
Inter, c'è un piano per Cassano.
Balotelli subito alla Sampdoria.
(Tuttosport)

Oggi. neve permettendo, dovrebbe arrivare a Milano Fernando Hidalgo per parlare con Branca di Crespo, Rivas, Angeleri e soprattutto Milito.
(La Stampa)


Inter Ancora allenamento al coperto

17:45 del 07 gennaio
Anche oggi la neve ha costretto l'Inter ad allenarsi al coperto. La squadra come ieri si è spostata nella tensostruttura dove il tecnico ha organizzato una seduta divisa per gruppi, in modo da permettere ai nerazzurri di svolgere contemporaneamente lo stesso tipo di lavoro. Il portoghese, in vista della ripresa del campionato fissata per sabato sera contro il Cagliari, ha impegnato quindi i suoi uomini cominciando dal riscaldamento, per poi passare ad alcune partitine a basket, possesso palla e serie di partitelle. Domani ancora una seduta mattutina sui campi di Appiano, neve permettendo.

Inter Mancini 'La mia opportunità arriverà'

21:01 del 07 gennaio
"Al 2009 chiedo la salute e di riuscire a fare cose importanti con l'Inter". Parola di Amantino Mancini, centrocampista dell'Inter, caduto nel dimenticatoio dopo un buon avvio. "Adesso non sto giocando, il tecnico fa le sue scelte. Ma è importante aspettare e lavorare, il lavoro paga tutto. Sono sicuro che la mia opportunità arriverà, sono sicuro che potrò dimostrare il mio valore".

da www.sportmediaset.it

07/01 "BALOTELLI INDISPENSABILE PER NOI"
Moratti è intervenuto sulle ultime voci di mercato intorno all'Inter, a cominciare da Balotelli: "So che mi vuole vedere e lo incontrerò ma sarà per confermare il fatto che per noi è un giocatore indispensabile - ha detto - Darlo in prestito? Non siamo disponibili, ma ne parlerò io con lui". Sul possibile arrivo di Cassano: "E' un giocatore fortissimo ma si tratta di una pista molto difficile. Siamo soddisfatti di quello che abbiamo".

Samp: Cassano non si presta

Il barese parte solo per 18 milioni


Antonio Cassano piace all'Inter, soprattutto piace a Moratti e certamente l'idea di portare Fantantonio, un giorno non lontano, in nerazzurro è tutto meno che Fantacalcio. Però l'operazione immediata tramite uno scambio di prestiti con Balotelli è poco probabile: comanda la clausola di rescissione del contratto del barese, pari a 18 milioni di euro. Se l'Inter paga subito e Cassano accetta, è fatta. Ma oggi come oggi, è prospettiva lontana

E' altrettanto vero che alla Samp Balotelli piace, e molto. E l'obiettivo, a prescindere da Cassano, potrebbe essere comunque realizzabile se l'operazione-Milito, che prevede il passaggio in prestito di SuperMario al Genoa, non andasse in porto. Il club blucerchiato, dal canto suo, può mettere sul piatto della bilancia Angelo Palombo, centrocampista considerato da Mourinho assolutamente degno dell'Inter: un'opzione potrebbe bastare per portare la Samp in pole position.

7 gennaio 2009


L'Inter si cautela con Rocchi

Se salta Milito si prova col laziale


Cassano è una chimera, la conquista di Milito è possibile, ma è paragonabile -al momento- a quella di un "ottomila" himalayano. E l'Inter, pur continuando a lavorare sottotraccia sul bomber genoano, si cautela chiedendo notizie e disponibilità di altri attaccanti buoni per sostituire i soggetti "a rischio" come Adriano, Balotelli e Crespo. E la telefonata è arrivata al procuratore di Tommaso Rocchi, da tempo in crisi con la Lazio

Quello di Rocchi è un nome nuovo e, all'apparenza, molto più spendibile di quelli dei due gioielli della Genova del pallone. L'Inter, semplicemente, ha effettuato un sondaggio con Damiani e Parisi, manager del laziale, per capire i margini di una possibile trattativa visto che l'attaccante biancoceleste sta attraversando un inizio di stagione difficile, sfociato nelle polemiche prima con Delio Rossi e quindi con il compagno Zarate. Per esperienza e qualità tecnica, Rocchi è un giocatore che non può non piacere a Mourinho: bomber affidabile, utilizzabile in Champions League e al tempo stesso in grado di sopportare senza polemiche i problemi di turnover, sopportati peraltro anche alla Lazio.

Rocchi è l'idea nuova dopo un vertice in cui, oltre a fare il punto su Milito, è stato affrontato anche il nodo Cassano. La Sampdoria non molla il giocatore in prestito, e tantomeno ora. Ad allontanare, al momento, Fantantonio dall'Inter c'è anche la dichiarazione del direttore generale della Sampdoria Beppe Marotta: "Non vogliamo assolutamente cederlo. Non vedo i presupposti per una sua partenza a gennaio". E inoltre, come condizione imprescindibile anche per il futuro, c'è l'arrivo di Balotelli a Genova oltre naturalmente al soddisfacimento della clausola rescissoria di 18 milioni di euro per liberare il barese. Per questo nel pomeriggio all'uscita dai suoi uffici il presidente nerazzurro ha definito l'affare Cassano "complicato" e ha allo stesso tempo blindato Balotelli, definito un giocatore "indispensabile". In realtà il fratello manager di Supermario ha in agenda nelle prossime ore un incontro con Moratti e tenterà di forzare la situazione per ottenere un prestito di sei mesi lontano dall'Inter. Chissà che uno sblocco dell'affare Milito, con il giovanissimo attaccante compreso nella contropartita per il Genoa, possa risolvere felicemente la situazione per tutti.

E Adriano? Le offerte per il brasiliano ci sono, ma soltanto per un prestito e senza diritto di riscatto; i nerazzurri vogliono cederlo ma soltanto in via definitiva. Con un'entrata che potrebbe poi favorire l'affare-Rocchi. Lotito è tentato. Il sacrificio del centravanti comunque chiuso da Pandev e Zarate può riportare l'ex Crespo in prestito nella Capitale e 10 milioni di euro da investire sul mercato per rinforzare il centrocampo biancoceleste. Rocchi nuovo obiettivo per l'attacco, mentre per la difesa dall'Inghilterra spunta il nome di Emanuel Eboue dell'Arsenal che Mourinho conosce bene. "Si, sono stato cercato dall'Inter", ha dichiarato il giocatore ai media inglesi. Altro che mercato fermo, come ha dichiarato l'istituzionale Marco Branca...

7 gennaio 2009


"Balotelli indispensabile per noi"

Moratti chiude al prestito e a Cassano


Moratti è intervenuto sulle ultime voci di mercato intorno all'Inter, a cominciare da Balotelli: "So che mi vuole vedere e lo incontrerò ma sarà per confermare il fatto che per noi è un giocatore indispensabile - ha detto - Darlo in prestito? Non siamo disponibili, ma ne parlerò io con lui". Sul possibile arrivo di Cassano: "E' un giocatore fortissimo ma si tratta di una pista molto difficile. Siamo soddisfatti di quello che abbiamo".

Niente prestito per Supermario Balotelli: Massimo Moratti ha ribadito il concetto anche in una riunione avuta in mattinata con il direttore tecnico nerazzurro Marco Branca. "Balotelli mi ha accennato di volermi vedere, ma credo sarà per confermare il fatto che comunque per noi e' un giocatore indispensabile", ha detto il massimo dirigente nerazzurro all'uscita dagli uffici della Saras.

Moratti è stato ancora più categorico sull'argomento Cassano: "Sono tutte cose molto complicate - ha proseguito - Noi e Mourinho siamo abbastanza soddisfatti della rosa che abbiamo. Ho letto anche di Milito e di altri giocatori ma credo che in questo momento siano nomi utili per riempire i giornali. A noi non interessano".

Riguardo ad Adriano il presidente nerazzurro non vuole sentir parlare di riavvicinamento: "Adriano è dell'Inter: è volonteroso, vuole fare bene, è nostro e farà bene da noi".

7 gennaio 2009


da oleole.it/blogs/iostoconmancini

CASSANO-INTER: DUBBI E VERITA'

Postato da SimoneNicoletti
Mercoledì, 07 Gennaio 09, 11:03 M.

Così come la neve sull'Italia del centro-nord, il calciomercato impazza nelle cronache quotidiane nerazzurre e non sui principali quotidiani sportivi italiani. Oggi accade un evento abbastanza raro nel panorama dell'informazione calcistica: in prima pagina ogni testata ha un riferimento alla trattativa tra l'Inter e Antonio Cassano.

In questi casi, è evidente, l'abilità investigativa dei giornalisti non c'entra, così come fu per Calciopoli. Allora ci fu una "talpa" che mandò in tutte le redazioni fax contenenti le trascrizioni delle intercettazioni da tempo nei cassetti della FIGC. Stavolta una sola fonte ha rivelato ai vari esperti di mercato di un incontro avvenuto a Palazzo Durini nell'ambito del passaggio di Balotelli alla Sampdoria a gennaio assieme a Jimenez ( o addirittura Adriano...) in cambio del trasferimento immediato dell'ex barese a Milano.

La formula? Cassano in prestito con diritto di riscatto già fissato per giugno ( una parte del ricavato va al Real ), Mario in prestito secco ( con probabile diritto di riscatto e controriscatto ) e la cessione della metà di Jimenez di proprietà della società di via Durini.

Prima di analizzare il fondamento tecnico di una simile operazione ( assai discutibile in verità ), cerchiamo insieme di capire chi può aver avuto interesse a far circolare una simile indiscrezione. Il fatto che i vari articoli siano firmati da giornalisti che si occupano esclusivamente di calciomercato, fa pensare che la voce provenga dai loro interlocutori naturali: i procuratori. Quindi chi cura gli interessi dei calciatori coinvolti: Cassano e Baotelli, ossia l'avvocato Bozzo o i fratelli dell'attaccante.

Una strategia per far parlare di sè e ottenere più potere contrattuale in sede di ingaggio ( Cassano? ). Un invito a far capire chiaramente le intenzioni della società sul futuro del giovane talento ( Balotelli? ). La verità è probabilmente racchiusa qui.

La Samp non ha interesse a mettere in subbuglio la propria tifoseria che idolatra l'ex barese, l'Inter si sarebbe rivolta ai tradizionali agganci giornalistici che si occupano quotidianamente delle sue cronache. Per restare alla Gazzetta, l'articolo sarebbe stato a firma di Cecere o di Elefante, non di Laudisa.

Sul piano tecnico i dubbi sono anche maggiori.

Perchè i doriani dovrebbero privarsi fin da ora di Fantantonio, leader indiscusso e ben ambientato nella realtà genovese, per puntare su un ragazzo talentuoso ma ancora da crescere ( e poi da restituire al mittente...) e su un trequartista ( ruolo non previsto nel 3-5-2 di Mazzarri ) cileno che negli ultimi anni ha giocato bene non più di 6-7 partite?

Perchè l'Inter dovrebbe cercare sul mercato una seconda punta che ha un costo superiore ai 15 milioni di euro quando la priorità è quella di un goleador, una prima punta forte fisicamente? Perchè rischiare la carta Cassano ( forse inadatto alle pressioni e alla concorrenza tipica di una grande squadra ) e non percorrere con decisione la strada Balotelli, già in casa e con più prospettiva di diventare un crack, oppure Quaresma, giocatore con caratteristiche per certi versi simili?

Non credo che a Mourinho e Moratti possa andare bene una trattativa su queste basi, tanto più che il blucerchiato non mi pare che abbia l'identikit per piacere a Special One. Più probabile che si tratti di altro, come abbiamo ipotizzato in precedenza.

SIMONE NICOLETTI

P.S.

Causa frattura del polso destro, il sito nei prossimi 10 giorni sarà aggiornato con più difficoltà.


da www.sportitalia.com

Mercoledì, 07 gennaio 2009 Calciomercato

Si apre il mercato, l'Inter sogna Cassano


Terminate le lunghe vacanze natalizie, da oggi è ufficialmente tempo di calciomercato. Dal 7 gennaio, e fino al 2 febbraio, è possibile infatti effettuare la compravendita dei calciatori in quello che un tempo veniva definito il ‘mercato di riparazione’.

Al centro delle voci c’è sempre l’Inter, a caccia di un attaccante dopo le continue bizze di un Adriano che al momento viene confermato ma senza troppa convinzione da Moratti. Respinto da Preziosi ogni assalto a Diego Milito, “non lo vendo nemmeno per 50 milioni” è stata l’ultima dichiarazione del patron genoano, il club di Via Durini bussa alla porta dei cugini della Sampdoria proponendo uno scambio suggestivo: pur di arrivare ad Antonio Cassano è disposto a mettere sul piatto della bilancia nientemeno che Mario Balotelli, molto stimato da Mazzarri.

Sul Pibe de Bari, la cui valutazione si aggira sui 18 milioni, c’è da tempo la Juventus ma con questa mossa l’Inter spera di bruciare la concorrenza di Piazza Galileo Ferraris e di avere così a disposizione il grande attaccante da regalare a Mourinho, che dopo la partita di campionato col Cagliari volerà a Manchester per spiare da vicino i Red Devils, prossimi avversari dell’Inter in Champions League, nel big match di Premier League col Chelsea.

Non sta a guardare il Milan, che per puntellare la fascia sinistra pensa al fiorentino Pasqual. L’alternativa è Castellini del Parma. Ma Galliani guarda anche al futuro e prenota per la prossima stagione Jermaine Pennant, centrocampista inglese di origini giamaicane in scadenza di contratto col Liverpool. Sull’ala, che Benitez vorrebbe convincere a rimanere anche se poco utilizzata dal tecnico spagnolo, c’è anche l’interesse del Real Madrid.

Una buona e una cattiva notizia per la Roma: quella buona è l’accordo pressoché raggiunto per il rinnovo del contratto di Alberto Aquilani, che scade nel 2010. Il centrocampista romano è pronto a firmare fino al 2013 per due milioni a stagione più bonus. Quella cattiva è la fumata nera per il prolungamento di Christian Panucci, che potrebbe lasciare la capitale a fine stagione. Il primo colpo ufficiale in serie A lo mette a segno la Sampdoria, che preleva dal Palermo il difensore Andrea Raggi. Trova una sistemazione anche Domenico Morfeo, che ha firmato un contratto con la Cremonese, sulla cui panchina si è appena riseduto Emiliano Mondonico.

Fabio Casati

Mercoledì, 07 gennaio 2009 Calciomercato

Moratti: "Siamo contenti della rosa"


Massimo Moratti incontrerà Mario Balotelli per parlare della sua situazione, ma assicura che l'Inter non ha intenzione di lasciare andare il giovane attaccante, né di investire su altri nomi come quello del sampdoriano Antonio Cassano.

"Balotelli mi ha accennato di volermi vedere, ma credo sarà per confermare il fatto che comunque per noi è un giocatore indispensabile", ha spiegato Moratti all'uscita degli uffici della Saras, dove in mattinata ha incontrato il direttore tecnico nerazzurro Marco Branca. Ed entrambi hanno chiarito che l'Inter non è disposta a lasciare andare via Balotelli. "Credo proprio di no", ha tagliato corto il numero uno di Palazzo Durini. Nemmeno in prestito? "Ne parlerò io con lui".

Ancor più eloquente Moratti è stato sull'ipotesi di portare in nerazzurro Cassano. "Sono tutte cose molto complicate. Noi e Mourinho siamo abbastanza soddisfatti della rosa che abbiamo. Ho letto anche di Milito - ha continuato - e di altri giocatori ma credo che in questo momento siano nomi utili per riempire i giornali. A noi non interessano".

Infine un pensiero su Adriano. Alla luce degli allenamenti intensi degli ultimi giorni, Moratti non vuole sentire parlare di riavvicinamento. Perché Adriano é dell'Inter: "E' volonteroso, vuole fare bene, è nostro e farà bene da noi. Non abbiamo intenzione in questo momento di fare cambiamenti. Confermo che vogliamo rimanere esattamente come siamo".

da tiscalisport.it

Inter: Mancini 'Aspetto il mio turno'

Mancini vuole due cose per il suo 2009 colorato di nerazzurro: 'Chiedo solo la salute e il riuscire a fare cose importanti'. La sua prima stagione interista non e' cominciata esattamente come avrebbe sperato lui, ma il brasiliano ha grande fiducia nelle concrete possibilita' di ribaltare la situazione, cosi' come ha spiegato a Inter Channel: 'Per il momento non sto giocando. Il tecnico fa le sue scelte, ma so che l'importante e' aspettare e lavorare, perche' il lavoro paga sempre e allora arrivera' il momento in cui potro' tornare a dimostrare tutto il mio valore sul campo'.

Non c'e' traccia di alcun risentimento nelle parole di Mancini, che conclude la sua breve chiacchierata raccontando di com'e' allenarsi con tutta la neve caduta su Appiano Gentile nelle ultime quarantotto ore: 'Non c'e' problema, tanto siamo in grado di lavorare anche se nevica. C'e' il campo coperto che ci ha permesso di mantenere lo standard di allenamento su alti livelli. Siamo stati fermi dieci giorni ma adesso ricominciamo alla grande, da primi in classifica'.

da corrieredellosport.it

Marotta: «Adriano vieni alla Samp!»

L'ad blucerchiato: «Magari si potesse. Cassano? Resta»

Adriano, Jose Mourinho© AP/LaPresse

ROMA, 7 gennaio - L'amministratore delegato della Sampdoria Marotta ha aperto le porte a Adriano: intervistato in diretta telefonica nel corso della trasmissione Serie A, su Mediaset Premium, il dirigente è stato più che mai esplicito. «Io Adriano lo prenderei di corsa, si tratta di un campione vero. L'Inter ne ha tanti, quindi ha una gestione di gruppo molto difficile, la nostra è una realtà diversa. Con il brasiliano, se fosse possibile, ripeterei un'operazione simile a quella di Cassano».

Che per ora resterà a Genova: «Mi sento di poter dire che quasi certamente Antonio non si muoverà da Genova. Juve e Inter a luglio? Non so, per ora non abbiamo trattative aperte, certo che Cassano può giocare in qualsiasi grande club del mondo. Vedremo che cosa accadrà».

La Samp sta per rinunciare a Pazzini: «E' un giocatore che vorremmo, ma le richieste della Fiorentina per ora sono fuori dalla nostra portata. Raggi? Domani mattina firmeremo i contratti definitivi per il suo acquisto dal Palermo».

Mancini: «Troverò spazio all’Inter»

L’esterno brasiliano: «Mourinho fa le sue scelte, ma io aspetto: il lavoro paga sempre»

Mancini: «Troverò spazio all’Inter»

MILANO, 7 gennaio - Quando ha deciso di lasciare la Roma per l’Inter forse Amantino Mancini non si aspettava che la sua prima stagione in nerazzurro sarebbe stata così difficile. Con Mourinho in panchina, l’esterno brasiliano di spazio ne trova pochino. Ma non ha nessuna intenzione di gettare la spugna. A pochi giorni dal primo impegno ufficiale del 2009 (sabato in casa con il Cagliari, Mancini indica i suoi personali obiettivi per il nuovo anno.

Prima di tutto, giocare con continuità. «Chiedo la salute e riuscire a fare cose importanti con l'Inter. Sono partito bene, adesso è un periodo un po’ così, ma piano piano riprenderò la mia condizione» dice ai microfoni di Inter Channel. Mancini non va in campo ma ha la pazienza di aspettare il suo turno, consapevole comunque che la voglia di mettersi in mostra è tanta. «Adesso non sto giocando, il tecnico fa le sue scelte. Ma è importante aspettare e lavorare, il lavoro paga tutto. Sono sicuro che la mia opportunità arriverà, sono sicuro che potrò dimostrare il mio valore».

Mancini parla anche del ritiro della squadra, appena concluso, e degli allenamenti che avvicinano i nerazzurri alla sfida di San Siro con il Cagliari: la neve caduta su Appiano non ha fermato il lavoro. «L'importante è che siamo in grado di lavorare anche se nevica, c'è il campo coperto e abbiamo lavorato bene per mantenere il livello di quello che abbiamo fatto da quando abbiamo ripreso. Abbiamo fatto una mini-preparazione, è andata molto bene. Eravamo stati dieci giorni fermi e adesso ricomincia la nostra strada in campionato. Siamo i primi, dobbiamo mantenere questo vantaggio, è importante mantenere la continuità». Non facendosi distrarre dalle voci di mercato che potrebbero destabilizzare l'ambiente. «Gennaio è così, ma la cosa che ci interessa è che il gruppo sia concentrato su queste partite che arrivano. È importante vincerle».

Moratti: «Cassano? Dura. Parlerò con Balotelli»

«Mario indispensabile»

Antonio Cassano© LaPresse

MILANO, 7 gennaio - Moratti incontrerà Balotelli, ma difficilmente il presidente dell'Inter lo lascerà andar via in prestito, come chiede il procuratore dell'attaccante. Moratti ribadisce la linea: «Vogliamo restare come siamo. Incontrerò Balotelli, ma sarà per confermare che per noi è indispensabile quindi... Non siamo disponibili a mandarlo nemmeno in prestito, ma ne parlerò con lui».

CASSANO
- E Cassano? «Sono cose complicate, siamo soddisfatti di quelli che abbiamo, anche per Milito è così. In realtà a noi non interessano». Tanto resta Adriano: «È dell'Inter, è volenteroso, vuole fare bene e non abbiamo intenzioni di fare cambiamenti».

Inter, Mourinho in missione: studierà lo United

Domenica il tecnico sarà all'Old Trafford per seguire la super sfida tra i Red Devils e il Chelsea

Inter, Mourinho in missione: studierà lo United© Bartoletti

LONDRA, 7 gennaio - Ci sarà anche Josè Mourinho domenica prossima all'Old Trafford ad assistere alla supersfida di Premiership tra il Manchester United e il Chelsea. Per il tecnico portoghese - scrive oggi il Sun - si tratta del primo ritorno in uno stadio inglese dall'addio ai Blues 16 mesi fa.

OSPITE DI ABRAMOVICH
- Approfittando dell'anticipo di sabato precedente contro il Cagliari, l'allenatore dell'Inter sarà dunque ospite nel box di Roman Abramovich per studiare i Red Devils, prossimi avversari dei nerazzurri in Champions League. La presenza di Mourinho sugli spalti rischia però di creare qualche tensione per via delle continue voci su un suo futuro approdo sulla panchina del Manchester City, cugini-rivali dello United.

Inter, possibile scambio Cassano-Balotelli

La Samp vuole Super Mario, i nerazzurri hanno chiesto il barese. La formula sarebbe quella del prestito. La trattativa può decollare nei prossimi giorni

Inter, possibile scambio Cassano-Balotelli© Grazia Neri

MILANO, 7 gennaio - La Sampdoria vuole Mario Balotelli. L'Inter è disposta a parlarne e chiede informazioni su Cassano. Per ora si parla solo di sondaggi, ma presto si potrebbe arrivare ad una trattativa vera e propria. Anche perchè, a quanto pare, i blucerchiati hanno espresso la volontà di portare avanti il discorso. La formula sarebbe quella di uno scambio di prestiti.


Leggi tutto sull'affare sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio

da inter.it

Inter-Cagliari: la situazione disciplinare
Mercoledì, 07 Gennaio 2009 10:10:58
[FOTO Mercoledì, 07 Gennaio 2009 10:10:58]

MILANO - Sabato 10 gennaio 2009 è in programma Inter-Cagliari, gara valida per l'anticipo della 18^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 (stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano; ore 20,30).

Questa la situazione disciplinare in vista della gara contro la squadra allenata da Massimiliano Allegri.

FC INTERNAZIONALE
Diffidati: Balotelli, Ibrahimovic, Muntari, Quaresma;
Squalificati: Maicon.

CAGLIARI
Diffidati: Fini, Marchetti;
Squalificati: Bianco, Lopez.

Ufficio Stampa

Appiano: 2^ seduta indoor, lavoro a gruppi
Mercoledì, 07 Gennaio 2009 13:59:41
[FOTO Mercoledì, 07 Gennaio 2009 13:59:41]

APPIANO GENTILE - Secondo allenamento indoor per la squadra a causa della forti e continue precipitazioni nevose che sono scese su tutto il Nord Italia.
Anche oggi, malgrado il riscaldamento dei campi e il generoso lavoro sin dal primissimo mattino di oltre venti addetti, al centro sportivo "Angelo Moratti" non è infatti stato possibile ripulire completamente il terreno di gioco cosiddetto 'della tribunetta', che pure era stato coperto da teloni.
Il lavoro della squadra è così proseguito nella tensostruttura dove José Mourinho e il suo staff hanno organizzato una seduta a gruppi per permettere a tutti i nerazzurri di svolgere, contemporaneamente, lo stesso tipo di lavoro: riscaldamento, partitine a basket, possesso palla posizionale e serie di partitelle.

Ufficio Stampa

Foto: sfide a basket, uno show!!!
Mercoledì, 07 Gennaio 2009 14:22:25

APPIANO GENTILE - Sfide a Basket per i nerazzurri durante la seduta mattutina nella tensostruttura del centro sportivo "Angelo Moratti", che spettacolo!!!

Ufficio Stampa

Foto: che spettacolo sotto la neve...
Mercoledì, 07 Gennaio 2009 14:51:46

APPIANO GENTILE - Anche oggi tanta neve al centro sportivo "Angelo Moratti". La squadra, come ieri, si è allenata al coperto, ma come sempre in queste occasioni, prima e dopo l'allenamento, non sono mancato il solito spettacolo...

Inter.it vi propone, in esclusiva, le immagini dal centro sportivo sotto la neve.

Ufficio Stampa

Moratti: "Confermo, restiamo come siamo"
Mercoledì, 07 Gennaio 2009 15:12:08
[FOTO Mercoledì, 07 Gennaio 2009 15:12:08]

MILANO - Il presidente Massimo Moratti ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Sky che lo attendevano nei pressi degli uffici della Saras, nel centro di Milano.

Inter.it vi propone la versione integrale di quanto dichiarato dal presidente nerazzurro:

I procuratori di Mario Balotelli ci hanno riferito di averle chiesto, a breve un incontro.
"Sì. Balotelli ha chiesto di vedermi. L'incontro avverrà e sarà per confermare il fatto che per noi Mario è un giocatore indispensabile".

Ci hanno anche riferito che il calciatore sarebbe disposto ad andare in prestito in un'altra squadra pur di giocare. Sareste disposto a lasciarlo partire almeno in prestito?
"No. Credo proprio di no. Comunque ne parlerò io con lui".

In questi giorni si parla di un possibile arrivo di Cassano all'Inter. Le piacerebbe vederlo in nerazzurro?
"No, sono tutte cose molto complicate. José Mourinho ed io siamo soddisfatti di quello che abbiamo. Ho letto anche di altre trattative come quella per Diego Milito o anche di altri giocatori. Mi sembra che siano voci che servano più che altro per riempire i giornali. Comunque sono un qualcosa che a noi non interessa".

In questi ultimi giorni di allenamento abbiamo visto Adriano fare gli straordinari. Lo interpreta come un segnale positivo di riavvicinamento?
"Lo credo bene. Adriano è dell'Inter. È molto volenteroso e come tale farà bene da noi. Non abbiamo intenzione, in questo momento, di fare cambiamenti e confermo che vorremmo rimanere come siamo".

Ufficio Stampa

Mancini: "Il lavoro paga sempre"
Mercoledì, 07 Gennaio 2009 19:28:11
[FOTO Mercoledì, 07 Gennaio 2009 19:28:11]

APPIANO GENTILE - Il brasiliano Amantino Mancini ha rilasciato una breve intervista a Inter Channel in onda nel corso del Tg di questa sera alle ore 19.30.

Inter.it vi offre la versione integrale di quanto dichiarato dal nerazzurro:

Mancini: che differenza nel lavorare con tutta questa neve?
"È lo stesso. L'importante è che siamo in grado di lavorare anche se nevica, c'è il campo coperto e abbiamo lavorato bene per mantenere il livello di quello che abbiamo fatto da quando abbiamo ripreso".

Com'è andato questo periodo nel quale avete svolto un lavoro intenso e allenamenti doppi. Tu come stai?
"Abbiamo fatto una mini-preparazione, è andata molto bene. Eravamo stati dieci giorni fermi e adesso ricomincia la nostra strada in campionato. Siamo i primi, dobbiamo mantenere questo vantaggio, è importante mantenere la continuità".

Il periodo passato a casa prevedeva dei programmi singoli programmi specifici?
"Dire che siamo stati fermi per dieci giorni è un modo di dire. Si facomunque corsa, palestra, tapis roulant, le gambe continuano a girare".

Ci sono tante voci di mercato in questi giorni...
"Gennaio è così, ma la cosa che ci interessa è che il gruppo sia concentrato su queste partite che arrivano. È importante vincerle"..

Cosa chiedi al 2009?
"La salute e riuscire a fare cose importanti con l'Inter. Sono partito bene, adesso è un periodo un po' così, ma piano piano riprenderò la mia condizione".

Anche perchè c'è una grande voglia di rivederti in campo come all'inizio della stagione...
"Sì, io ce l'ho più di tutti. Adesso non sto giocando, il tecnico fa le sue scelte. Ma è importante aspettare e lavorare, il lavoro paga tutto. Sono sicuro che la mia opportunità arriverà, sono sicuro che potrò dimostrare il mio valore".

Ufficio Stampa

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